Vitamine: le ammine della vita
Pubblicato il Ottobre 6, 2014 - Benessere
Le vitamine sono composti organici essenziali per la vita, indispensabili per il buon funzionamento, l’accrescimento e il mantenimento dell’organismo.
Le vitamine non hanno valore energetico, quindi non apportano calorie, ma sono indispensabili per regolare i processi metabolici e le diverse reazioni chimiche che avvengono all’interno del nostro corpo.
Esse vengono, infatti, definite come catalizzatori organici con funzioni regolatrici.
Alcune hanno la funzione di coenzimi, altre hanno azione antiossidante, in grado quindi di proteggere l’organismo da fattori nocivi come i radicali liberi; altre vitamine, invece, reagiscono come regolatori ormonali e alcune sono indispensabili per il corretto funzionamento del sistema nervoso e degli occhi.
Le vitamine rientrano nella categoria dei micronutrienti, poiché sono necessarie in piccolissime quantità (nell’ordine dei milligrammi o microgrammi) per soddisfare le esigenze biologiche del nostro organismo.
L’uomo, è in grado di produrne autonomamente solo alcune, ma la maggior parte devono essere necessariamente introdotte attraverso l’alimentazione.
Anche questa volta, il mondo vegetale ne rappresenta una preziosa risorsa! Le piante, producendosi le vitamine autonomamente, rappresentano, infatti, la nostra più importante risorsa vitaminica.
A partire dagli anni ’30, l’uomo iniziò a produrre in laboratorio vitamine di origine sintetica e, anche in questo caso, come per il fitocomplesso, vale il discorso che i prodotti di origine naturale manifestano un’azione più completa e maggiormente attiva del prodotto di sintesi.
Pur non avendo differenze da un punto di vista strutturale, rispetto a quelle sintetiche, le vitamine naturali godono dell’interazione e della sinergia con le altre sostanze presenti nella pianta o nell’alimento che le contiene, che ne conferiscono un effetto benefico maggiore.
Un esempio eclatante è quello della Vitamina C: l’acido ascorbico, prodotto di sintesi, risulta incompleto , rispetto alla Vitamina C contenuta nelle piante.
Il principio di sintesi infatti non sarebbe in grado di curare soggetti affetti da scorbuto (patologia dovuta a carenza di vitamina C), che hanno invece dimostrato evidenti miglioramenti con l’assunzione di succo di limone (ricco in vitamina C).
Generalmente le vitamine vengono classificate in base alla loro solubilità e si distinguono in: Vitamine liposolubili, cioè solubili nei grassi (Vitamina A, E, D, K);
Vitamine idrosolubili, ossia solubili in acqua (Vitamina C, e Vitamine del gruppo B).
Questa classificazione permette di comprendere meglio come le vitamine vengono assorbite e trasportate nel sangue, ma non solo, è necessaria anche per scegliere le pratiche più adatte di conservazione e di cottura degli alimenti che le contengono (per esempio, le vitamine idrosolubili passano facilmente nell’acqua di cottura).
Tutt’oggi sono state individuate e studiate 13 vitamine principali.
Oltre a queste, vi è la Vitamina F che è costituita dagli acidi grassi polinsaturi (i cosiddetti omega-3) e la Vitamina Q, chiamata anche Coenzima Q-10 o Ubichinone, un noto antiossidante.
Carenze di vitamine, possono causare malattie anche molto gravi.
Tuttavia, nel nostro paese e in quasi tutti i paesi industrializzati, questo rimane solo un ricordo lontano.
Ad oggi si possono manifestare carenze lievi di vitamine che determinano dei sintomi aspecifici, come stanchezza, mancanza di concentrazione, disturbi digestivi, spesso difficili da riconoscere e ricondurre a una causa specifica.
Attualmente, siamo circondati da scaffali di integratori multivitaminici di ogni tipo, colore e forma, i quali, in un epoca come la nostra, dove la comodità e praticità prevale troppo spesso sulla qualità, rappresentano una semplice e veloce soluzione alle lievi carenze di vitamine.
Ricordiamo che con una normale ed equilibrata alimentazione, ricca di fibre, cibi integrali e verdura fresca non vi è nessun rischio di carenza o eccesso di vitamine e quindi prima di ricorrere all’assunzione di vitamine sintetiche consigliamo sempre di rivolgersi, prima di tutto alla natura e ai suoi frutti, molto più economici e benefici!