Ottobre 20, 2021

UVA SPINA: UTILIZZO, PROPRIETÀ E TRADIZIONE

Il Ribes uva-crispa L. o Ribes grossularia L., comunemente conosciuta come Uva spina, è una pianta appartenente alla famiglia Sassifragaceae.

Il nome del genere deriva dal latino “Ribes”, nome di una pianta acidula menzionata dai medici arabi; mente la specie “uva-crispa” da uva grappolo e da crispus = crespo, ricciuto; in riferimento ai frutti irti e ghiandolosi.

L’Uva spina è un arbusto perenne piuttosto resistente, che non necessita di particolari cure in quanto non teme i climi rigidi. È una pianta mellifera e sopporta bene terreni calcarei e argillosi.

Arbusto molto ramificato, alto fino a 1 metro, è presente sia sulle Alpi che sugli Appennini ed è simile agli altri Ribes ma con rami portanti. Uno dei suoi caratteri è quello di portare, lungo il fusto e nei rami, delle spine molto acute, le quali riunite in coppie o a tre per tre, sono di colore verde poco visibili.

Le foglie lobate, dal margine seghettato o crenato, sono alterne sui rami principali e riunite in piccole rosette su quelli più corti. Sono inoltre dotate di un lungo picciolo. La pagina superiore è verde scuro e glabra, quella inferiore è più chiara, ricoperta da leggera peluria.

Il frutto è una bacca edule di dimensione e pelosità variabile con alcuni semini all’interno, di colore giallo o violaceo, e conserva i residui del calice peloso. La buccia è trasparente e lascia intravedere la polpa.

I fiori sono ermafroditi, piccoli, solitari o in piccoli gruppi, verdastri o rossastri, con cinque stami.

Ai frutti immaturi, che presentano elevati contenuti di acidi organici (malico e citrico), insieme a tannini, pectine e zuccheri, sono ascritte proprietà lievemente lassative e diuretiche, anabolizzanti e deostruenti biliari. Il succo in sciroppo zuccherino è considerato un lassativo osmotico-meccanico.

I frutti saporiti si mangiano freschi o si usano per preparare gelatine, marmellate o sciroppi.

Parte della pianta utilizzata: foglie e frutti.

Proprietà: regolarizza il transito intestinale, è digestiva, remineralizzante, lassativa, diuretica, depurativa e un decongestionante epatico.

Principali costituenti: acidi malico, cinico e tartarico; vitamine C (27,3 mg), A e B.

Potassio, calcio, fosforo, ferro, bromo.

Delizia all’uva spina

Occorrente:

Grappa 1L,

bacche mature di Uva spina n. 20,

Basilico foglie fresche n. 2,

la scorza di ½ Limone,

zucchero n. 4 cucchiai.

Procedimento: Deponete le bacche di Uva spina ben mature in un recipiente e, dopo averle cosparse con lo zucchero, lasciatele riposare per 2 giorni. Versate quindi sui frutti la grappa, aggiungete le foglie di Basilico e la scorza di Limone. Fate macerare, in luogo caldo ma non soleggiato, per 3 settimane, agitando spesso. Trasferite il recipiente in cantina e lasciate riposare altre 2 settimane. Filtrate, recuperate le bacche e rituffatele nella grappa. Fate riposare un altro mese in cantina prima di consumare.  (Manuale dei Frutti dimenticati, K. Agide)

GIULIA CALDARELLI

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