Sport outdoor: come prepararsi al meglio!
Pubblicato il Maggio 30, 2019 - Benessere

Il clima mite e le belle giornate primaverili ed estive, portano con sé la voglia di muoversi, stare all’aria aperta, approfittando proprio del maggior numero di ore di luce e, spesso, è in questo periodo che si ha necessità di iniziare un’attività sportiva o di intensificarla, anche in vista della famigerata “prova costume”.
Gli sport outdoor, così si chiamano in gergo tecnico gli sport all’aria aperta, hanno un fascino particolare:
- non permettono di annoiarsi, in quanto è possibile variare i percorsi;
- spesso non necessitano di attrezzature particolari;
- obbligano a migliorare la concentrazione, dal momento che avvengono su percorsi o luoghi inusuali e che possono presentare degli imprevisti;
- consentono di vivere la natura più intensamente;
- migliorano l’umore, perché avvengono all’aria aperta;
- migliorano la respirazione;
- permettono un consumo calorico maggiore perché lo sforzo fisico richiesto è diverso.
Prepara il tuo fisico allo sport outdoor
Intensificare un’attività sportiva o, peggio ancora, iniziarla dopo un lungo periodo di pausa, può portare ad una sollecitazione eccessiva delle articolazioni; a infiammazioni, a slogature, a contusioni, a distorsioni, lividi, edemi ed ematomi. Per evitare ciò, i muscoli possono essere preparati all’impegno sportivo attraverso un massaggio, favorendone il riscaldamento e l’afflusso circolatorio, così come possono essere aiutati e supportati nella fase post allenamento. In quest’ultimo caso, il massaggio è finalizzato allo scioglimento delle tensioni, allo smaltimento dell’acido lattico, a lenire dolori, decontratturando la muscolatura e riducendo i tempi di recupero fisiologico tra un allenamento e l’altro.
Il massaggio sportivo
Il massaggio può essere effettuato con oli vegetali e oleoliti, anche miscelati tra di loro, oppure arricchiti con oli essenziali.
In particolare, prima dell’attività sportiva si consiglia l’applicazione di oli vegetali leggeri a rapido assorbimento come Mandorle dolci, Macadamia o Jojoba, mentre nella fase post allenamento è preferibile scegliere oli più importati e nutrienti, come l’olio di Avocado.
Per quanto riguarda gli oleoliti, un valido aiuto, che non dovrebbe mai mancare nella borsa di ogni sportivo, è l’oleolito di Arnica montana, volgarmente detta “erba delle cadute”, descritta già da Santa Ildegarda di Bingen intorno all’anno mille come pianta da utilizzare contro i traumi. È un ottimo antinfiammatorio, utile in caso di dolori muscolari e contusioni, applicabile esclusivamente su cute integra; assoluto o miscelato con altri oli.
Un altro oleolito che può essere di grande aiuto è quello di Iperico, soprattutto in caso di nevralgie comparse in seguito ad un trauma, dolori muscolari ed articolari, sciatalgie, dolori alla cervicale. Fate attenzione perché è un olio fotosensibilizzante, quindi non esponente la vostra pelle al sole per almeno 12 ore dopo la sua applicazione.
Ancor meno noto e utilizzato è l’oleolito di Artiglio del diavolo, dalle proprietà analgesiche e antinfiammatorie, assolutamente da tenere in considerazione, utile in caso di tendiniti, lombalgie, cervicale, dolori alla schiena e contusioni in genere.
Gli oli e oleoliti destinati al massaggio possono essere impreziositi con oli essenziali, di cui si può sfruttare sia l’azione fisiologica che l’azione aromaterapica: Menta, Canfora, Cannella, Pompelmo, Rosmarino, Ginepro, Timo, Lavanda ed Eucalipto sono quelli più utilizzati in genere.
Vige anche qui la regola del buon senso, ricordatevi che fare sport a livello non agonistico è finalizzato allo star bene e al volersi bene, quindi non esagerate e godetevi l’attività sportiva all’aria aperta.
Dott.ssa AMBRA CENTRA
Vice Coordinatrice Nazionale del CONELS
ed Erborista iscritta al RNEP n. GLT0057S
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