Pappa reale: benefici e proprietà
Pubblicato il Settembre 10, 2019 - Benessere
L’utilizzo del miele risale ai tempi antichi, mentre solo alla metà del XVII secolo si scoprì questo pregiato prodotto, la pappa reale.
La gelatina reale è il nutrimento esclusivo dell’ape regina per tutta la sua vita. Le larve dell’alveare invece sono nutrite con la pappa reale i primi tre giorni di vita e in seguito solo con nettare e polline.
La pappa reale ha proprietà notevoli: le api operaie e i fuchi vivono da quattro a sei settimane d’estate, fino ad un massimo di cinque o sei mesi in inverno, mentre l’ape regina ha una speranza di vita di tre o quattro anni, al massimo cinque. Grazie a questa pregiata secrezione, la regina può deporre in un giorno l’equivalente del suo peso in uova, possiede gli organi di riproduzione (le altre api non li posseggono) e nasce in 16 giorni, mentre le operaie ne impiegano 21 e i fuchi 24.
La gelatina reale viene secreta dalle giovani api operaie, le cui ghiandole entrano in funzione dopo il terzo giorno di vita dell’ape e si atrofizzano dall’undicesimo giorno. In condizioni normali, le api non producono grandi quantità di pappa reale, né sono organizzate per la sua conservazione, come avviene per il polline e il miele. In un alveare si producono solo piccole quantità di gelatina reale per l’alimentazione delle larve nei primi tre giorni di vita e della regina per tutta la sua esistenza.
Come è possibile avere maggiore produzione di pappa reale?
Le api costruiscono spontaneamente delle celle reali in numero di 5, 10 o 15 nei casi di sciamatura naturale, orfanità della regina per causa di morte e sostituzione della regina per causa di morte. L’apicoltore simula una condizione di orfanità in modo da indurre la costruzione delle celle reali in gran numero. Questo lavoro è facilitato dall’apicoltore che introduce precedentemente nell’alveare cupolini di cera simili a celle reali, ciascuno innestato con una giovane larva all’interno, in modo da indurre le api a depositarvi la pappa reale. In un allevamento sono presenti centinaia di queste celle reali, che vengono sistematicamente asportate ogni settantadue ore dall’innesto, dopo essere state riempite di gelatina reale dalle nutrici.
La pappa reale è una secrezione bianca, con riflessi madreperlacei, gelatinosa, con sapore acido, pungente e leggermente zuccherino. Il principale componente è l’acqua (circa il 66%), circa il 15% di zuccheri (glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio), proteine (circa il 13%), lipidi (5%). Sono presenti vitamine del gruppo B, in particolare acido pantotenico (vit. B5), ma anche vit. B1, B2, B3, B6, B7, B9, B12 e calcio, rame, ferro, fosforo, potassio, silicio, zolfo e manganese. Si trovano inoltre: nucleotidi adenilici (ADP e ATP), enzimi, colina e acetilcolina, sostanze ormoniche e fattori di crescita, e l’1% di sostanze indeterminate.
La gelatina reale è stata oggetto di più di 300 studi sulle sue proprietà nutrizionali e curative. Essa esercita un’azione di stimolo su tutto l’organismo, che si manifesta come sensazione di maggior benessere, maggiore possibilità di azione fisica e intellettuale, maggiore resistenza al senso di stanchezza e al freddo, inoltre ha un’azione specifica in alcuni stati morbosi, in particolare, agisce sul metabolismo dell’appetito, aumentandolo in chi ne è privo. Ha azione sull’ulcera duodenale, sulla pelle (diventa più morbida ed elastica), contro la caduta dei capelli, sull’anemia e nelle astenie, sulla pressione arteriosa (innalzandola in quei soggetti che l’hanno troppo bassa e regolarizzandola), sull’attività neuro-psichica (migliora l’umore, il sonno, con effetti contro insonnia, ansia e depressione), sulla sfera sessuale, favorendone le funzioni, in particolare l’attività ovarica; e sulle coronaropatie e sulle miocardiopatie.
MARA GASPARI
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