Olio essenziale di ylang ylang: utilizzi e proprietà
Pubblicato il Dicembre 29, 2016 - Aromaterapia
Il suo nome sembra derivare dal termine del dialetto filippino Alang-ilang che significa “appeso”, “galleggiante” a descrivere i grandi fiori penduli dell’albero, da cui si ricava l’olio essenziale.
Questo grande albero tropicale originario di Indonesia e Filippine, fu introdotto nella seconda metà del 1700 nel Madagascar e nelle altre isole dell’Oceano Indiano, che sono tutt’oggi i maggiori produttori.
Le sue numerose proprietà benefiche l’hanno reso in questi paesi, ingrediente principe nella preparazione di unguenti cosmetici e curativi della tradizione popolare, senza dimenticare che in epoca vittoriana rappresentava il costituente di base del famoso olio di Macassar, grazie ai suoi effetti stimolanti sul cuoio capelluto per favorire la crescita dei capelli.
L’essenza di Ylang ylang è ottenuta per idrodistillazione dei fiori di Cananga odorata var. genuina appena colti. In base al tempo di distillazione vengono classificati 5 gradi di olio essenziale: extra superiore (prime 3 ore), extra (4° ora), I (5° ora), II (successivi 36 min.), III (successive 16 ore) e completo (mescolanza di varie frazioni). Questi gradi, sviluppati originariamente per il mercato dei profumi, hanno tra loro una qualità e delle caratteristiche organolettiche molto differenti.
Quelle “extra” ed “extra superiore” rappresentano le frazioni più costose ed apprezzate; utilizzate per la creazione di profumazioni molto fini, mentre il II e III grado, contenenti più sesquiterpeni, vengono spesso impiegati per la produzione di acque da colonia e prodotti da toilette.
Utilizzo e proprietà dell’olio essenziale di ylang ylang
I benefici sulla psiche: la diffusione dell’olio essenziale di Ylang ylang in una stanza mostra, anche dagli studi scientifici, un’azione di tipo stimolante sul SNC (Sistema Nervoso Centrale) e leggermente antidepressivo. Quando ci si sente stanchi e deboli l’Ylang ylang combatte tensione nervosa e disturbi legati allo stress. In associazione con l’olio essenziale di Lavanda, Petit Grain o Arancio può agire contro insonnia, incubi e difficoltà nell’addormentarsi.
In Indonesia i fiori vengono sparsi sul letto nuziale per la prima notte di nozze ciò a dimostrare l’uso che quest’essenza possiede fin dall’antichità quale afrodisiaco per aumentare la libido. Grazie all’azione rilassante sulle tensioni nervose e tonica-stimolante su psiche e fisico; risulta utile contro impotenza e frigidità.
Benessere: l’olio essenziale di Ylang ylang è utile per migliorare alcune funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e muscolare. Calma insonnia e tachicardia, riduce coliche e crampi intestinali, migliora gli stati di ipertensione arteriosa moderata, ansietà e la sensazione di palpitazioni cardiache. Quest’essenza inoltre ha un’azione antisettica e antimicrobica contro infezioni intestinali e delle vie respiratorie ed urinarie.
In questi casi si possono utilizzare 1-2 gocce di olio essenziale su una zolletta di zucchero o diluirle in un cucchiaino d’olio di mandorle, da assumere 2-3 volte al giorno.
Capelli: utilissimo rimedio contro la caduta dei capelli e tutte le problematiche del cuoio capelluto. Può essere frizionato sulla cute o aggiunto allo shampoo contro prurito, capelli secchi, opachi e danneggiati. In associazione all’olio essenziale di Limone risulta utile per lo schiarimento dei capelli; mentre associato all’essenza di Timo satureioide o eventualmente all’Alloro può svolgere un’ottima azione come rivitalizzante anticaduta. Basta aggiungere 10-12 gocce di essenza ad un flacone da 250 ml di shampoo neutro per il lavaggio dei capelli, lasciandolo agire qualche minuto prima di sciacquare, oppure addizionarla ad olio di cocco, riscaldato a bagnomaria (poiché solido a temperatura ambiente) per creare una maschera da usare come impacco prima del normale lavaggio.
Dermatologia: l’olio essenziale di Ylang ylang può essere utilizzato in applicazioni locali e frizioni corporee per migliorare acne, pelle untuosa e irritata e in associazione con l’essenza di Lavanda o Geranio per pelle secca e fragile. Oltre alla cura generale della pelle ha ottimi impieghi contro unghie rotte e punture d’insetto.
Aggiunto ad un olio vegetale come olio di mandorle è ottimo per massaggi rilassanti, contro ansia e stress, nonché quale tonico e stuzzicante per aumentare la libido.
Raccomandazioni sull’uso dell’olio essenziale di ylang ylang
Va ricordato che gli oli essenziali in generale, sono composti estremamente concentrati di cui basta anche una piccola dose per provocare effetti indesiderati. Nel caso in cui si prendono per uso interno si consiglia sempre di consultare una persona esperta ed il proprio medico. È importante fare attenzione anche nell’uso a livello cutaneo poiché, essendo molecole di piccole dimensioni, sono facilmente assorbibili dalla nostra pelle, quindi con dosaggi troppo elevati si rischia di andare incontro a dermatiti. Non sono da utilizzare in caso di cute lesa e non devono entrare a contatto con mucose e occhi perché possono provocare anche forte irritazione.
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