Olio essenziale di lavanda: utilizzi e proprietà

Pubblicato il Luglio 25, 2019 - Aromaterapia

Olio essenziale di lavanda con proprietà e benefici importanti

La popolarissima Lavandula angustifolia è un piccolo arbusto sempreverde originario delle zone costiere del Mediterraneo appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, coltivato per il delizioso profumo delle sue infiorescenze viola e per il suo valore decorativo.

L’origine del nome è latina e non lascia dubbi su come l’essenza di questa pianta fosse apprezzata già in tempi antichi: i romani infatti la utilizzavano per profumare l’acqua dei bagni e come detergente.

Nel medioevo invece con la Lavanda spagnola si preparava un medicinale chiamato “Sticadore” utilizzato per curare crampi intestinali, nausea, vomito e singhiozzo.

Nell’Inghilterra dell’epoca Elisabettiana le dame erano solite cucire dei sacchetti contenenti fiori di Lavanda essiccati dentro le sottane, tramandando l’usanza; che perdura ancora oggi, di utilizzare questa pianta per profumare la biancheria.

L’olio essenziale ottenuto per distillazione in corrente di vapore dalle infiorescenze della pianta è tra i più apprezzati per le sue molteplici virtù: può essere utilizzato per profumare, in cosmesi e per mantenere il nostro stato di salute grazie alle sue benefiche proprietà.

Utilizzo e proprietà dell’olio essenziale di lavanda

I benefici sulla psiche: In test sia clinici che su modello animale l’essenza di Lavandula angustifolia (ed il suo componente linalolo) si sono dimostrati utili contro gli stati ansiosi, in particolare quelli dovuti a stress di natura sociale. A questo scopo è possibile diffondere 2-3 gocce di olio essenziale nel diffusore per ambienti oppure cospargerne 1-2 gocce su di un fazzoletto da inalare al bisogno.

Insonnia: Grazie all’attività calmante l’olio essenziale di Lavanda può anche facilitare l’addormentamento; se ne distribuiscono 1-2 gocce sul cuscino oppure sul colletto del pigiama.

Cosmesi: La Lavanda è molto utilizzata nei prodotti cosmetici e non solo per profumare le formulazioni. Ha attività lenitiva ed antibatterica se utilizzata in prodotti per la pelle alla giusta dose. Spesso si ritrova anche in preparazioni contro la caduta dei capelli: sembra infatti che possa migliorarne il trofismo e lo stato generale di salute cutaneo.

Contro le punture d’insetto: Possiamo utilizzare questa interessantissima essenza anche per lenire il prurito e il bruciore, e decongestionare il gonfiore causato dalle punture d’insetto. Basterà applicarne 1-2 gocce disciolte in gel d’Aloe direttamente sulla zona interessata dalla puntura.

In cucina: La Lavanda presenta l’aroma rinfrescante tipico di altre piante della stessa famiglia come Basilico o Menta, a cui si aggiunge un tocco floreale.

Si può sperimentare ad esempio aggiungendo una goccia dell’olio essenziale alla limonata oppure nei dolci da forno e nei biscotti (ricordandosi d’incorporarlo sempre attraverso l’uso di un apposito vettore. Vedi ad es. Torta di mele agli oli essenziali di Arancia e Cannella)

Per i bambini: Gli oli essenziali sono sostanze molto concentrate e di solito se ne sconsiglia l’utilizzo sui bambini o nella loro cameretta. L’essenza di Lavanda vera ha un elevato profilo di sicurezza e insieme a poche altre (Camomilla, Neroli…) è ben tollerata anche dai bambini, sempre a basse dosi.

Si può ad esempio utilizzare 1 goccia di olio essenziale diluito dapprima in un cucchiaio di latte ed in seguito nell’acqua della vasca, per favorire il rilassamento ed il riposo notturno.

 

Raccomandazioni sull’uso dell’olio essenziale di lavanda

Ricordiamo che gli oli essenziali in generale, sono composti estremamente concentrati di cui basta anche una piccola dose per provocare effetti indesiderati. Nel caso in cui si prendono per uso interno si consiglia sempre di consultare una persona esperta ed il proprio medico. È importante fare attenzione anche nell’uso a livello cutaneo poiché, essendo molecole di piccole dimensioni, sono facilmente assorbibili dalla nostra pelle, quindi con dosaggi troppo elevati si rischia di andare incontro a dermatiti. Non sono da utilizzare in caso di cute lesa e non devono entrare a contatto con mucose e occhi perché possono provocare anche forte irritazione.

CELESTE MELCHIORI

Maggiori informazioni su:

Lavanda (Lavandula angustifolia L.): coltivazione, trasformazione e utilizzo

Altri articoli che potrebbero interessarti:

Alla scoperta di…un nuovo modo di vedere l’olio essenziale di Lavanda

Aromaterapia: come scegliere un olio essenziale

Articoli che potrebbero interessarti

Erica, un piccolo arbusto diuretico e antisettico

Maggio 17, 2023

Erica: piccolo arbusto diuretico e antisettico

Lichene Islandico, una pianta dalle proprietà emollienti ed anticatarrali.

Aprile 7, 2023

Lichene islandico: una simbiosi di proprietà per la salute

Salasapariglia radice depurativa

Marzo 23, 2023

La salsapariglia, una radice che elimina urea e acido urico

Marzo 1, 2023

Boldo: pianta digestiva e coleretica

Gennaio 23, 2023

Salcerella: pianta astringente e antinfiammatoria

Partenio usi, benefici e controindicazioni

Dicembre 20, 2022

Partenio: contro emicrania e mal di testa

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Iscrizione Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.

Utilizziamo Brevo come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Brevo per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso