Olio essenziale di eucalipto: utilizzi e proprietà
Pubblicato il Febbraio 25, 2020 - Aromaterapia
Originario dell’Australia e della Tasmania l’Eucalyptus globulus viene oggi coltivato in tutto il mondo. Gli aborigeni australiani sono stati chiaramente i primi a scoprire le proprietà medicamentose di questo genere di alberi, ed erano in grado di distinguere, in base alle differenti varietà, lo specifico impiego terapeutico. I primi europei ad esplorare quelle terre iniziarono utilizzando le foglie in infuso per la cura della febbre, o fumate come tabacco contro l’asma, o applicate fresche come impacchi per le piaghe cutanee o altre affezioni della pelle, quali ustioni e ulcerazioni.
L’Eucalipto fu importato in Europa nel XIX secolo, diffondendosi rapidamente come albero ornamentale, in tutto il bacino del Mediterraneo.
In Italia fu introdotto nel 1870 dai Padri Trappisti e si diffuse soprattutto nelle zone malariche e acquitrinose della Maremma e delle regioni meridionali. Aveva infatti la funzione di risanare le aree insalubri e combattere la proliferazione di zanzare, quale insetto repellente. In passato, inoltre, le foglie erano considerate antimalariche.
Quando l’olio essenziale iniziò ad essere prodotto, fu utilizzato come antisettico per tutti i tipi di infezioni e come deodorante per la cortesia degli ospiti, grazie al suo aroma pungente, fresco e balsamico. Questa essenza viene ottenuta per distillazione in corrente di vapore delle foglie e dei ramoscelli freschi, e si utilizza oggi in diversi ambiti.
Utilizzo e proprietà dell’olio essenziale di eucalipto
Benessere: l’olio essenziale di Eucalipto è conosciuto e particolarmente utilizzato nei disturbi delle vie respiratorie in virtù delle sue proprietà anticatarrali, espettoranti, antibatteriche, antivirali e antimicotiche. Si utilizza infatti tramite inalazione a secco o in suffumigi, in massaggi localizzati al torace o in bagni aromatici (4-5 gocce, per un breve periodo) contro raffreddore con catarro, tosse, bronchite cronica, influenza, faringite, congestione nasale e sinusite. Spesso si utilizza in associazione ad altri oli essenziali balsamici come Pino e Cajeput.
Può essere utilizzato poi per applicazioni locali e massaggi localizzati per contrastare dolori reumatici e muscolari, artrite reumatoide e slogature, grazie al suo effetto antinfiammatorio e analgesico. Attenzione però perché non è un olio essenziale adatto a massaggi su tutto il corpo, ed è da evitare nei bambini sotto i 12 anni d’età e nei soggetti asmatici.
Diffusione ambientale: la diffusione dell’olio essenziale di Eucalipto in ambiente domestico può essere utile sia per disinfettare e purificare l’ambiente, ma anche per stimolare l’attività del Sistema Nervoso Centrale, aiutando la concentrazione e contro la debilitazione nervosa. Vaporizzato in una stanza, aiuta a mantenere la concentrazione e toglie la stanchezza.
Per depurare l’atmosfera nel periodo invernale può essere d’aiuto diffondere nell’ambiente una miscela composta da 1/3 di Eucalipto globuloso, 1/3 di Eucalipto radiata e 1/3 di Eucalipto dives. Oppure per purificare e profumare l’aria si può comporre una miscela a base di Eucalipto, Pino e Lavanda vera.
Capelli e pelle: in virtù delle sue proprietà antiparassitarie può essere addizionato ad uno shampoo neutro, in abbinata con altri oli essenziali quali Lavanda vera, Geranio, Rosmarino a cineolo e Tea tree; contro i pidocchi. Ma può essere impiegato, sempre in abbinata con altre essenze, anche in frizioni stimolanti per il cuoio capelluto. In questo caso si procede solubilizzando in un cucchiaio di alcool o vodka 3 gocce di olio essenziale di Eucalipto, 3 di Limone e 3 di Salvia. Una volta sciolte le essenze si miscela il tutto con un cucchiaio di acqua distillata e si distribuisce sui capelli frizionando fino ad assorbimento.
Profumeria: l’olio essenziale di Eucalyptus globulus è ampiamente utilizzato in profumeria, in genere associato ad altre essenze quali Pino e oli essenziali erbacei, per creare miscele di carattere fresco/erbaceo destinate a prodotti quali bagnoschiuma, gel-doccia e profumazioni per ambienti.
Raccomandazioni nell’uso dell’olio essenziale di eucalipto
Ricordiamo che gli oli essenziali in generale, sono composti estremamente concentrati di cui basta anche una piccola dose per provocare effetti indesiderati. Nel caso in cui si prendono per uso interno si consiglia sempre di consultare una persona esperta ed il proprio medico. È importante fare attenzione anche nell’uso a livello cutaneo poiché, essendo molecole di piccole dimensioni, sono facilmente assorbibili dalla nostra pelle, quindi con dosaggi troppo elevati si rischia di andare incontro a dermatiti. Non sono da utilizzare in caso di cute lesa e non devono entrare in contatto con mucose e occhi perché possono provocare anche forte irritazione.
LAURA EDERLE
Maggiori informazioni su:
Eucalipto (Eucalyptus globulus Labill.): coltivazione, trasformazione e utilizzo
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