Olio essenziale di elicriso: utilizzi e proprietà
Pubblicato il Settembre 23, 2022 - Aromaterapia
Il fiore giallo oro dell’Elicriso suscita da sempre un’importante venerazione, in quanto legato al culto del sole.
Questa pianta era infatti considerata simbolo di eternità, per il colore dei suoi fiori che si mantiene intenso e vivido anche quando la pianta si secca, dando l’illusione di durare per sempre; non a caso è chiamata popolarmente “semprevivo”, ed in Francia addirittura come “l’immortale”. È anche per questo che i suoi fiori sono molto utilizzati per le decorazioni, senza considerare il loro ampio utilizzo erboristico e la lunga conoscenza nella tradizione popolare.
Ampie notizie del suo impiego ci provengono dai greci, ma l’Elicriso era già noto al tempo degli egizi, che lo raffiguravano in molte pitture e con cui creavano ghirlande per le statue degli dei.
Usata fin dall’antichità come medicinale per la cura della pelle; questa pianta aromatica contiene un olio essenziale dalle proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e vulnerarie.
Ma approfondiamo meglio quali sono i benefici e gli impieghi di quest’olio essenziale, ottenuto tramite distillazione in corrente di vapore delle sommità fiorite di Elicriso.
Utilizzo e proprietà dell’olio essenziale di elicriso
I benefici sulla psiche: è un olio essenziale che contrasta la depressione, l’esaurimento nervoso, le nevralgie e gli stati associati a stress. Utilizzato per via inalatoria, sul piano emotivo aiuta a sciogliere i blocchi psichici, in particolare quelli apparsi durante l’infanzia. Una miscela di oli essenziali ad azione equilibrante a livello emozionale può essere composta da Bergamotto, Geranio ed Elicriso.
È un ottimo olio essenziale per le persone che hanno sempre la testa “fra le nuvole”, aiuta a rimanere con i piedi per terra; a “radicarsi”. È infatti un olio essenziale legato all’elemento alchemico terra, simboleggia quindi le radici di una pianta, ma anche la base del nostro corpo e il suo ancoraggio alla terra, appunto.
Dermatologia: è un ottimo olio essenziale per tutte le problematiche cutanee. Su corpo e viso aiuta a contrastare dermatiti, psoriasi, eczemi anche di origine allergica, infiammazioni cutanee, couperose, macchie, vesciche, ma anche acne e foruncoli.
Come rigenerante della pelle, basta aggiungere 1-2 gocce ad una maschera o crema viso antirughe.
Ha un elevato potere lenitivo, rinfrescante e cicatrizzante quindi oltre alle scottature solari aiuta in caso di smagliature, cheloidi e cicatrizzazioni difficili. Si può utilizzare a questo scopo sia l’olio essenziale diluito in un olio vegetale vettore, ma anche l’oleolito ottenuto dalla macerazione in olio vegetale delle sommità fiorite della pianta; nonché il decotto concentrato della pianta in balneoterapia.
Ha un forte potere detossinante grazie al suo effetto stimolante sugli organi emuntori; migliorando così il lavoro dei sistemi circolatorio e linfatico, sui quali svolge inoltre un’ottima azione decongestionante. Si può utilizzare a tale scopo sotto forma di olio da massaggi, o in fanghi e bendaggi per le gambe.
Contro ematomi, traumi, lividi, ecchimosi e contusioni è tra gli oli essenziali di maggior efficacia, tanto da essere considerato l’Arnica degli oli essenziali. Si può preparare a tale scopo un composto fatto con 50 ml di olieolito di Arnica e 20 gocce di olio essenziale di Elicriso, da applicare al bisogno su botte e contusioni, massaggiandolo sulla zona interessata.
Su capelli e cuoio capelluto è utile come dermopurificante e per contrastare capelli grassi e forfora. Dona inoltre luminosità sia ai capelli, che alla pelle.
Benessere: l’olio essenziale di Elicriso contrasta algie, dolori muscolari, reumatismi, stiramenti muscolari ed è quindi utile in abbinata con altri oli essenziali (come Eucalipto, Rosmarino e Wintergreen) per massaggi localizzati su articolazioni e muscoli doloranti.
Ma è anche benefico in caso di problematiche respiratorie, influenza, raffreddore, bronchite, tosse, rinite e sinusite; sia come antinfiammatorio e antisettico, sia come espettorante e antitussivo. 4-5 gocce nel diffusore ambientale sono ottime per disinfettare e aiutare a respirare meglio in caso di affezioni delle vie respiratorie.
Raccomandazioni sull’utilizzo dell’olio essenziale di elicriso
Ricordiamo che gli oli essenziali in generale, sono composti estremamente concentrati di cui basta anche una piccola dose per provocare effetti indesiderati. Nel caso in cui si prendano per uso interno si consiglia sempre di consultare una persona esperta ed il proprio medico. È importante fare attenzione anche nell’uso a livello cutaneo poiché, essendo molecole di piccole dimensioni, sono facilmente assorbibili dalla nostra pelle, quindi con dosaggi troppo elevati si rischia di andare incontro a dermatiti. Non sono da utilizzare in caso di cute lesa e non devono entrare in contatto con mucose e occhi perché possono provocare anche forte irritazione.
Maggiori informazioni su:
Elicriso (Helichrysum italicum (Roth) G. Don): coltivazione, trasformazione e utilizzo
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