OLI ESSENZIALI PER IL CORPO E IL BENESSERE DELLA PERSONA: CURA DI BOCCA E DENTI
bicarbonatoboccacura del corpodentioli essenziali
Anche se non par vero, sin dall’antichità avere denti bianchi e un sorriso smagliante era naturalmente possibile.
Va ricordato innanzitutto che i nostri antenati non erano invasi da quello che ora troviamo in quasi tutte le preparazioni culinarie e alimentari, ovvero lo zucchero; e consumavano cibi più sani e meno aggressivi per i denti; d’altro canto però non possedevano lo spazzolino.
Antichi manoscritti attestano che Egizi, Greci e Romani avevano una particolare attenzione all’igiene orale.
Per pulire i denti utilizzavano panni di Lino o radici di Malva, oppure addentavano frutti non maturi favorendo una “involontaria” pulizia e rafforzando anche le gengive.
L’utilizzo delle erbe aromatiche era molto diffuso per migliorare l’alito: masticavano ad esempio, foglie di Menta fresche o resine; oppure per pulire, sbiancare e disinfettare i denti usavano foglie di Salvia come abrasivo.
Certo è che con l’avvento delle paste dentifricie tutto cambiò.
Colgate Ribbon Dental Cream è stato il primo dentifricio ad essere commercializzato nei tradizionali tubetti spremibili, a partire dal 1896. In precedenza il dentifricio era sempre stato venduto in vasetti di vetro.
A noi società del XXI secolo pare un’assurdità non associare la pulizia dei denti ad una pasta dentifricia che faccia tanta schiuma profumata… ma confezionarsi un dentifricio casalingo è possibile e molto efficacie, nonché economico.
Da ricordare inoltre che la presenza di fluoro e sostanze chimiche occulte nei dentifrici moderni, ne compromette l’efficacia.
La legislazione vigente ad esempio impone che la quantità di fluoro presente nei dentifrici non possa oltrepassare i 1500 ppm (ppm = parti per milione) per i soggetti adulti e per i 500 ppm per i bambini.
DENTIFRICIO IN POLVERE DI SALVIA
- 2 cucchiai di bicarbonato
- 2 cucchiai di foglie di Salvia essiccate
- ½ cucchiaio di argilla verde superventilata
- 2 gtt O.E. di Menta
- 2 gtt O.E. di Eucalipto
- 5 chiodi di Garofano
In un mortaio polverizzare le foglie di Salvia e unirle al bicarbonato. Aggiungere l’argilla e gli oli essenziali. Mettere il tutto in un vasetto di vetro ermetico ambrato e aggiungere i Chiodi di garofano interi. Conservare in un luogo privo di umidità.
Si utilizza la povere messa sullo spatolino preferibilmente con una spatolina di legno o plastica, meglio evitare i metalli.
Il bicarbonato combatte l’acidità dei batteri della placca dentaria;
La Salvia è astringente e lenisce le infiammazioni;
L’argilla ha un’azione di levigante leggero;
L’O.E. di Menta è antisettico e rinfrescante;
L’O.E. di Eucalipto è sbiancante;
I Chiodi di garofano fungono da conservanti.
Per finire non dimentichiamoci di ciò che circonda i nostri denti, ovvero la bocca.
Molto spesso si sottovaluta quanto le labbra siano delicate e sensibili.
Per fare un sorriso si muovono ben 12 muscoli! Le labbra vanno idratate e curate.
Vi riporto questa ricetta per un burro di cacao davvero gustoso, in quanto è del tutto commestibile e gradito anche dai più piccoli.
BURRO CACAO AL MANDARINO
- 45 g di burro di Cacao
- 45 g di burro di Karitè
- 10 g di olio EVO
- 10 gtt O.E. di Mandarino
Si fondono i burri con l’olio d’oliva a bagnomaria, non appena risultano fusi si tolgono dal calore e si mescolano con un bastoncino.
Si aggiunge quindi l’olio essenziale di Mandarino e si versa il tutto in piccoli recipienti di vetro.
Appena raffreddato, chiudere bene e usare più volte in un giorno per idratare le labbra e prevenire screpolature.
Ricette tratte da “Cosmetici naturali fai da te” di G. Penazzi Ed. Tecniche Nuove
FRANCESCA SCALMANA
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