Oli essenziali legati all’elemento acqua
Pubblicato il Maggio 9, 2017 - Aromaterapia
In alchimia, l’uomo che viene definito un microcosmo rispecchia l’universo, chiamato macrocosmo; entrambi sono formati dai 4 elementi: terra, acqua, aria, fuoco.
Attraverso il principio di analogia (metto assieme due cose che all’apparenza sembrano distanti), creo un filo, che mette assieme all’universo tutte le parti di cui è formato, con l’uomo.
In questo modo gli oli essenziali, che rappresentano l’anima o l’impronta digitale della pianta, entrano in risonanza con l’uomo e con tutte le sue parti.
Ogni olio essenziale in base alle sue caratteristiche appartiene a uno dei quattro elementi…di seguito conosceremo quelli legati all’elemento acqua.
L’elemento acqua rappresenta la matrice creativa, il flusso creativo, la dolcezza, l’umiltà, la disponibilità e la purificazione. È l’elemento vitale da cui tutto nasce e prende vita, il grembo e la fonte del nutrimento. Viene associato ai ricordi, alla memoria, ai sentimenti e alle emozioni.
È formato dall’umido (legare) e dal freddo (contenere), le sue caratteristiche sono la ricettività e l’inerzia, si muove a seconda delle impressioni che riceve e si adatta a colui che la accoglie. Ella assimila, interiorizza, ammorbidisce, mescola, inibisce, omogeneizza, riempie e risolve.
La sua vera forza è essere in continua trasformazione, e quindi in ogni momento è diversa, e porta con sé una nuova energia.
Le persone che hanno un carattere legato all’elemento acqua sono accomodanti e adattabili, ma sono facilmente influenzabili e condizionatili. Hanno movimenti lenti, monotoni e pigri. Si adattano lentamente alle cose e poi fanno fatica a distaccarsene. Non amano gli imprevisti e vivono il loro ambiente familiare come un rifugio. Amano la pace e odiano tutto quello che può essere novità. Vivono nel loro guscio protettore e lì vogliono rimanere, e per questo risultano essere delle persone fredde.
Hanno un basso livello di energia, che li porta a passare da momenti di euforia a momenti di tristezza a malinconia. Tendono alla stanchezza e alla depressione e a compensare le carenze di tipo affettivo con il cibo. Hanno una intelligenza di tipo assimilativo, ripetitivo, hanno una buona memoria fotografica e si trovano bene nei lavori ripetitivi e meccanici tanto da essere metodici in modo quasi ossessivo.
Gli oli essenziali legati all’acqua sono: Angelica che aiuta ad entrare in contatto con la parte migliore di noi stessi, a rimanere ben ancorati al nostro corpo. Aiuta a scacciare le paure, ci fortifica e ci aiuta ad essere più tranquilli. Camomilla che ci aiuta nella comunicazione con gli altri, ha capacità rafforzanti e lenitive. Aiuta a rilassarsi e ad esprimere i sentimenti che si provano, a lasciare andare il rancore. Abbiamo poi il Geranio (che agisce come rilassante a livello mentale), l’Iris (fiore che ricorda il binomio tra amore e morte), il Gelsomino (il re dei fiori, simbolo di amore e di spiritualità), la Melissa (ha la capacità di sostenere il cuore), il Narciso (aiuta a far emergere la nostra parte femminile), la Rosa (simbolo dell’eterno ciclo di vita-morte-vita), la Vaniglia (aiuta l’auto-affermazione e il successo), l’Ylang-ylang (scioglie le tensioni e rilassa); tutti oli essenziali che appartengono soprattutto a fiori, sono amabili e seducenti, danno conforto e sono legati alla femminilità, basti pensare a quello che rappresenta l’acqua.
Questi oli essenziali sono tutti utili per aiutarci a lasciar fluire; possiamo annusarli, indossarli e perché no farci un bel bagno immergendoci con essi nel loro elemento.
GIADA PAGIN e FRANCESCO URBANI
“Scuola dell’Essere Interiore”
Articoli che potrebbero interessarti:
Oli essenziali legati all’elemento terra
Oli essenziali e i quattro elementi
L’estrazione degli oli essenziali in alchimia
Olio essenziale di Ylang-ylang: utilizzi e proprietà