Oli essenziali: cosa sono, come usarli e benefici

Pubblicato il Settembre 11, 2014 - Aromaterapia

Gli oli essenziali sono i prodotti estratti dalle piante aromatiche, attraverso processi di distillazione o meccanici (spremitura a freddo).
Producono oli essenziali più di trenta famiglie di piante, che comprendono circa novanta specie.

Gli oli essenziali in genere sono costituiti da molecole più o meno volatili, formate da atomi di idrogeno, carbonio e ossigeno.
La parola “oli” non deve trarre in inganno, poiché questi prodotti (detti anche oli eterei) non hanno nulla in comune con gli altri oli di origine vegetale.

Vengono detti oli perché anch’essi hanno una densità inferiore all’acqua e quindi nella fase di distillazione, galleggiano sopra all’acqua aromatica, proprio come lo farebbe un olio vegetale.

Perché la pianta produce l’olio essenziale?

Le piante producono l’olio essenziale per molteplici ragioni:

  • per attrarre gli insetti impollinatori
  • per svolgere funzioni allelopatiche (inibizione della crescita o dello sviluppo di piante concorrenti)
  • all’interno della pianta hanno funzione antibiotica e di difesa in seguito all’attacco di agenti esterni (animali erbivori, insetti infestanti,microrganismi, funghi, ecc.. )
  • possono essere prodotti di scarto del metabolismo vegetale
  • fungono da intermediari in molte reazioni energetiche
  • promuovono la riparazione delle lesioni che possono subire gli organi vegetale
  • garantiscono la sopravvivenza della pianta anche in ambienti sfavorevoli, come quelli caratterizzati da elevata siccità.

L’olio essenziale, essendo infatti una sostanza lipofila, limita la perdita di acqua dalla superficie della pianta ed è proprio per questo motivo che, mantenendo la pianta in condizioni ambientali non favorevoli, essa sviluppa un maggior quantitativo di olio essenziale.
Ricordiamo che la stessa pianta, coltivata in habitat e condizioni diverse, può produrre oli essenziali con caratteristiche completamente diverse; inoltre esistono varietà della stessa specie che possiedono caratteristiche differenti nella composizione di oli essenziali: questi vengono comunemente definiti chemiotipi.

L’uso degli oli essenziali nella tradizione erboristica:

La maggior parte delle piante essenziere, sono utilizzate anche come prodotto erboristico, ma non sempre le proprietà terapeutiche di un olio essenziale corrispondono a quelle della pianta da cui esso deriva.
L’olio essenziale e la pianta da cui viene estratto sono spesso, due forme terapeutiche non equivalenti ma complementari.

L’olio essenziale, infatti, essendo una componente volatile, è presente in bassissime percentuali all’interno di decotti, infusi o nella pianta secca.

Gli oli essenziali rappresentano i principali prodotti che vengono utilizzati nell’Aromaterapia.

Con questo termine si intende un ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali, in combinazione con altri ingredienti di origine vegetale, con lo scopo di promuovere il benessere fisico e psichico dell’individuo.
È una pratica che non utilizza gli oli essenziali solo da un punto di vista olfattivo, bensì anche topico (come massaggi, bagni, pediluvi, impacchi, ecc..) e orale.
Nell’Aromaterapia, gli oli essenziali possono essere utilizzati puri o, nella maggior parte dei casi, vengono miscelati tra di loro per ottenere un effetto sinergico.
Per creare una buona sinergia bisogna tenere in considerazione non soltanto i sintomi da trattare ma anche la causa di quel disturbo, poiché il grande potere degli oli essenziali, sta, principalmente, nella capacità di suscitare risposte emotive, che possono determinare un generale effetto benefico sull’individuo.

Oli essenziali e applicazioni:

Benché molti oli essenziali siano stati utilizzati fin dai tempi più remoti, resta ancora molto da indagare sulla loro esatta farmacologia, soprattutto perché sono composti molto complessi e concentrati in principi attivi.
Come per tutte le piante medicinali anche l’olio essenziale, estratto da una di queste, ha un ampio spettro d’azione sul nostro organismo, generalmente agendo in più apparati e con diverse funzioni.
Al fine di ottenere un più chiaro quadro di azione degli oli essenziali, tratteremo nei prossimi articoli, i principali sistemi del corpo umano indicando quali essenze possono essere utilizzate in quel distretto, in base ad una specifica problematica e all’effetto che si vuole ottenere.

Maggiori informazioni su:

LA DISTILLAZIONE IN CORRENTE DI VAPORE

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