Liquore e sciroppo di prugnolo: come prepararli in casa
Pubblicato il Agosto 31, 2017 - Casa
Il liquore di prugnole è un digestivo tipico della provincia di Piacenza (dal nome locale di “bargnolino“). Una variante di questa bevanda è tradizionalmente preparata anche nelle Marche, soprattutto nelle provincia di Pesaro e Urbino, dove è chiamata “lacrima di spino nero” e che incorpora, nella macerazione, anche uva vernaccia ed altre bacche.
I frutti di Prugnolo utilizzati per la preparazione vengono raccolti subito dopo le prime gelate invernali.
Ingredienti:
1 L di alcool
0,5 L di acqua
600 g di zucchero
500 g frutti di Prugnolo
5 chiodi di Garofano
1 pezzo di corteccia di Cannella
Preparazione:
Mettete i frutti in un vaso con le spezie e l’alcool e lasciate macerare per quaranta giorni al buio.
Dopo la macerazione, preparate uno sciroppo e aggiungetelo al macerato alcolico e lasciate per altre due settimane ricordandovi di girare il tutto almeno ogni due giorni. Dopo questo riposo filtrate il liquore finché il liquido risulti limpido.
Lasciate invecchiare per almeno quattro settimane prima di gustarlo.
SCIROPPO DI PRUGNOLO
Ingredienti:
500 g Prugnole
500 g zucchero
Preparazione:
I frutti lavati ed asciugati vanno chiusi in un vaso a chiusura ermetica con lo zucchero.
Riporre in luogo caldo ed asciutto e scuotere il vaso di tanto in tanto, fino a completo scioglimento dello zucchero.
Dopo diversi mesi viene filtrato e imbottigliato.
Lo sciroppo di Prugnole è ottimo come bibita dissetante allungato con acqua e per aromatizzare la granita, i dolci e i gelati.
GIULIA CALDARELLI
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