I mille e uno usi dell’argilla
Pubblicato il Settembre 11, 2014 - Casa
Ancor prima che ci pensasse l’uomo ci aveva già pensato la Natura mettendoci a disposizione innumerevoli materie prime efficaci per la cura degli ambienti della nostra casa.
L’utilizzo di prodotti naturali non solo è una scelta del tutto ecologica e rispettosa nei confronti dell’ambiente, è soprattutto un modo semplice ed economico di continuare a prendersi cura di se stessi secondo Natura!
Ricordiamo di quanto sia importante vivere in un luogo piacevole, armonioso ed accogliente anche in termini di colori e profumi!
Qui di seguito troverete dei semplici e pratici consigli domestici sull’utilizzo dell’Argilla; per i seguenti usi viene impiegata principalmente (a parte qualche eccezione) l’Argilla verde poiché possiede maggiori proprietà disinfettanti e deodoranti rispetto a quella bianca.
Lavare frutta e verdura:
Lasciatele a bagno per qualche minuto in acqua ed Argilla (1 cucchiaio per ogni litro d’acqua) allo scopo di eliminare residui di pesticidi e di altre sostanze pericolose.
Sciacquare poi bene i vegetali.
Polvere detergente e deodorante:
Per lavare lavelli, piani di cottura, pentole e stoviglie delicate, basta metterne una piccola quantità su una spugnetta bagnata, passare e risciacquare.
Ottimo per lavare periodicamente il frigorifero per cattivi odori, muffe e batteri.
Possiamo personalizzarla preparando in un barattolo di vetro con chiusura ermetica dell’Argilla addizionata ad oli essenziali antibatterici come Limone e Bergamotto (10 gocce di ognuno).
Si miscela bene con un cucchiaio di legno per qualche giorno e quando è bene asciutta è pronta per l’uso.
Polvere detergente battericida per lavello, piastrelle e superfici dure:
Si mescolano in un vasetto di vetro a chiusura ermetica: 2 cucchiai di Argilla verde fina, 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaio di soda (carbonato di sodio) e 20 gocce di olio essenziale di Timo. Chiudere ed agitare energicamente.
Si usa una piccola quantità su una spugna umida per rimuovere lo sporco ostinato come quello delle cappe, forno, fornelli, pentole incrostate e si risciacqua più facilmente rispetto alle comuni polveri abrasive.
Deodorante per barattoli a chiusura ermetica:
Utile per quei contenitori che hanno ospitato cibi molto “odorosi” come acciughe, aglio, ecc.
È sufficiente mettere nel barattolo lavato 1 cucchiaio di Argilla chiuderlo e lasciarlo a riposo per qualche giorno, ogni odore verrà eliminato.
Si può utilizzare la stessa argilla molte volte in altri barattoli.
Si può usare lo stesso sistema anche per le pentole di terracotta, sia per l’odore che per eventuali tracce di muffa dovute a una cattiva asciugatura.
Per i cattivi odori in cucina:
Lasciare sempre vicino ai fornelli una ciotola piena di Argilla verde per eliminare gli odori di fritto, pesce e cavolfiore.
Gli oli essenziali da aggiungere sono: Lavanda e/o Chiodi di Garofano e/o Limone e Salvia.
Macchie di unto:
L’Argilla bianca può essere usata sugli abiti per assorbire le macchie di unto.
Se ne prepara una piccola quantità con poche gocce di olio essenziale di Alloro, si mescola bene, si lascia asciugare e poi si travasa nei contenitori che vengono usati per spargere il cacao sul cappuccino.
Ce ne sono sia di vetro che di metallo e sono facilmente reperibili nei negozi di casalinghi; sono molto comodi e sostituiscono le comuni bottiglie di plastica forate usate per il borotalco.
Al momento del bisogno spolverarne una quantità necessaria per coprire l’alone, lasciare agire qualche minuto e poi spazzolare via la polvere in eccesso.
Formiche:
Non sono animali nocivi per l’uomo, quindi non è necessario organizzare nessuna lotta per lo sterminio, ma cercheremo di “far cambiare strada” alle loro processioni, semplicemente ostruendo il loro passaggio in casa con Argilla bianca aromatizzata all’olio essenziale di Lavanda.
Mentre per l’esterno possiamo usare fondi di caffè sui loro nidi, oppure scie di cenere lungo il loro cammino.
Zanzare:
Repellenti per questi fastidiosi insetti sono gli oli essenziali di Basilico, Geranio, Menta, Citronella, Eucalipto, Chiodi di Garofano, legno di Cedro, albero del Tè (Tea Tree) e Lavanda.
Oltre ad usare il diffusore di essenze con uno o più degli oli suddetti, si possono preparare anche delle “polveri aromatizzate”: preparare in un barattolo grande con chiusura ermetica dell’Argilla verde o bianca miscelata con un totale di 30/50 gocce di oli essenziali a scelta tra quelli indicati, girare con un cucchiaio di legno, disfacendo i grumi che si formano e chiudere.
Eseguire per qualche giorno questo procedimento, così da far assorbire bene le essenze all’argilla.
Tenere ben tappato e riposto al buio, oppure trovare un barattolo di vetro scuro, poi distribuire il preparato in piccole ciotole.
Ognuna dovrebbe contenere da 50 a 100 grammi (una tazza) di Argilla.
Se l’ambiente è grande conviene mettere più ciotole e posizionarle in punti diversi.
Tratto da “Aromaterapia nella casa ecologica” – Laura Savo