Gli oli essenziali contro l’insonnia
Pubblicato il Gennaio 13, 2015 - Aromaterapia
L’importanza di profumare la stanza da letto con oli essenziali naturali e puri
Non si deve mai dimenticare che noi passiamo una buona parte della nostra vita dormendo, quindi la camera da letto, è la stanza dove soggiorniamo più ore.
La qualità del sonno è fondamentale per la nostra salute ed influenza l’inizio della nostra giornata, e si sa: “chi ben inizia è a metà dell’opera”.
Si consiglia di arieggiare il più possibile il locale. Anzi, sarebbe preferibile che la finestra della camera da letto restasse sempre leggermente aperta, così da facilitare il circolo dell’ossigeno.
Negli ultimi periodi molti ricercatori si stanno occupando dell’influsso dei profumi sulla qualità del sonno, con risultati positivi. Quindi avere un diffusore nella camera da letto può aiutare a dormire meglio ed è anche il miglior modo per fare un trattamento “osmologico”, ossia respirare gli oli essenziali per molte ore.
Naturalmente si consiglia il diffusore elettrico ad ultrasuoni, sia per la sicurezza, sia per la continuità della diffusione degli aromi ed anche per avere la certezza che l’acqua dentro alla ciotola non evapori completamente bruciando le essenze. Un’altra alternativa è quella di tenere acceso il diffusore per qualche ora e poi spegnerlo nel momento dell’andare a dormire.
Quali oli essenziali utilizzare contro l’insonnia?
Di sicuro possono andar bene tutti gli oli rilassanti che favoriscono un sonno profondo, andando ad allentare le tensioni accumulate durante la giornata. Prima fra tutti troviamo la Lavanda, essenza che funziona molto bene soprattutto con le donne inclini a forti sbalzi d’umore o che si trovano in menopausa, responsabile spesso di sonni agitati e interrotti. In ogni caso indipendentemente dal sesso, l’olio essenziale di Lavanda, se inalato, ha un’azione equilibratrice del sistema nervoso centrale. Va bene anche per i bambini iperattivi e che si addormentano con difficoltà.
Si può diffondere nella camera da letto anche l’olio essenziale di Camomilla romana, un calmante per eccellenza. Il suo odore non sempre è apprezzato da tutti quindi, se lo ritenete sgradevole è possibile associarlo alla Lavanda o ad un altro olio essenziale agrumato come il Bergamotto o l’Arancio amaro, altre due importanti essenze antistress.
Molto indicato e spesso sottovalutato è l’olio essenziale di Mandarino, il cui profumo leggero e fresco dona tranquillità soprattutto nelle situazioni di forte nervosismo che creano quell’insonnia iniziale in cui non si riesce a “staccare la spina”. Un altro olio essenziale consigliato in caso di insonnia iniziale e che può essere associato a quello di Mandarino, è la Maggiorana. L’essenza di questa pianta fortemente aromatica rilassa in particolare le persone suscettibili, caratterizzate da una spiccata razionalità e fortemente ansiose. Anche in questo caso la Maggiorana è utile per tutti coloro che fanno della notte un momento di bilanci e riflessioni sulla giornata passata.
Per chi non possiede un diffusore, un altro pratico e semplice rimedio può essere quello di mettere qualche goccia di olio essenziale su un fazzoletto di stoffa da tenersi vicino durante la notte, o ancora crearsi un piccolo cuscino aromatico da posizionare vicino o sotto il cuscino. Si tratta di cuscini riempiti di fiori ed erbe essiccate.
Un esempio di cuscino aromatico per favorire il sonno può essere con i fiori essiccati di Lavanda e Camomilla. Si consiglia di aggiungere qualche goccia di olio essenziale al cuscino in modo da mantenere più a lungo l’aroma.
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