Cardiaca: pianta per il cuore e il rilassamento psico-fisico
Pubblicato il Luglio 13, 2021 - Benessere
La Leonurus cardiaca L. appartenente alla Famiglia delle Lamiaceae (ex Labiateae), era nota già ai Greci per la sua attività sul cuore e nel Medioevo veniva coltivata nei giardini dei monasteri. Storicamente si dava la Cardiaca per le infezioni uterine e per lo stress in gravidanza.
Il suo nome inglese motherwort (erba della madre), ne evoca l’efficacia in caso di irregolarità mestruali, contrazioni uterine in gravidanza e nei disturbi della menopausa, quali vampate, ipertensione, insonnia, ecc.
È una pianta erbacea perenne alta 60-120 cm che emana un odore forte, pungente e sgradevole. Di origine asiatica è oggi diffusa nel Nord Italia dove cresce abbondantemente sui ruderi, terreni incolti, ai margini delle strade e nelle siepi.
È una pianta dalla statura elevata e portamento eretto con grandi foglie a cinque lobi. I fiori sono piccoli, rosa-pallidi, raccolti in verticilli ascellari. È dotata di una diffusa pelosità che si accentua nelle parti vicine ai fiori.
Le parti utilizzate sono fiori e foglie.
Costituenti principali: leonurina (sostanza amara), alcuni alcaloidi (stachidrina, betonicina, turicina), glucosidi (ad azione ipotensiva), tannini, saponosidi, olio essenziale, sali minerali, resine e grassi.
È consigliata per regolare la funzionalità dell’apparato cardiovascolare, nei disturbi del ciclo mestruale, nel rilassamento e benessere mentale.
È attiva verso la tonaca muscolare dei vasi e delle cellule muscolari del miocardio. Antinfiammatoria, ipotensiva e con parziale riduzione dell’attività della tiroide nell’ipertiroidismo.
È di aiuto in caso di palpitazioni, angoscia, dispnea, debolezza cardiaca con pulsazioni irregolari, angina pectoris, oppressione cardiaca da parte del sistema metabolico, sintomi della sindrome di Roemheld.
L’azione sedativa viene paragonata a quella della Valeriana. Viene spesso associata a blandi sedativi (Melissa, Luppolo, Iperico) sotto forma di tisana.
Applicazioni farmacologiche: amenorree e dismenorree – menopausa – ipertensione sopratutto se da ipertiroidismo – insonnia e atonia.
Studi farmacologici hanno confermato la sua attività antibatterica, antiossidante, antinfiammatoria e analgesica, nonché i suoi effetti sul cuore e sul sistema circolatorio. Negli studi clinici è stata dimostrata l’attività sedativa e ipotensiva.
Controindicazioni: ipotensione, ipotiroidismo e gravidanza.
Tisana sedativa cardiaca dott. Leclerc
Leonurus cardiaca herba 35 g
Viscum album stipites 30 g
Crataegus oxyacantha flores et folia 30 g
Citrus aurantia var. amara epicarpum 5 g
Infuso 3%. Una tazza al giorno
GIULIA CALDARELLI
Altri articoli che ti potrebbero interessare:
Valeriana: pianta sedativa e calmante
Piante officinali dedicate alle donne
Ortica: erbaccia pungente ma dalle grandi proprietà nutritive