Capelli sani con le piante officinali
Pubblicato il Settembre 30, 2014 - Cosmesi

Ancora una volta il mondo vegetale viene in nostro aiuto offrendoci alcune piante officinali come validi rimedi contro gli inestetismi del capello e del cuoio cappelluto.
Ricordiamo che lo stato dei capelli è solamente l’espressione cutanea di uno squilibrio presente in tutto l’organismo.
La prima cosa da fare è, quindi, interrogarsi su quali possano essere le cause all’origine del disturbo, adottando una visione olistica dell’uomo le cui parti sono strettamente interconnesse tra di loro e tra l’ambiente che lo circonda.
Vediamo ora quali sono le principali problematiche dei capelli e quali piante poter utilizzare.
Capelli grassi e forfora
La forfora è un problema del cuoio capelluto e più precisamente della funzionalità delle ghiandole sebacee.
Essa infatti si manifesta quando vi è una eccessiva desquamazione della cute o un’ aumentata produzione di sebo, che si ripercuote direttamente sul capello rendendolo unto e grasso.
Piante come la Bardana, la Viola tricolor e l’Elicriso agiscono andando a riequilibrare la secrezione sebacea; inoltre manifestano spiccate proprietà dermopurificanti, agendo principalmente sulla funzionalità epatica, strettamente connessa con lo stato della pelle e dei capelli.
Si consiglia di assumere le piante sia per via interna, per esempio sottoforma di infuso o decotto, che per via esterna in modo da rafforzare la loro azione.
Un grande aiuto in caso di infiammazioni del cuoio capelluto, seborrea e forfora, arriva anche dagli oli essenziali in particolare quello di eucalipto, lavanda, salvia, rosmarino, malaleuca, dotati di ottime proprietà antisettiche e dermopurificanti.
Perdita dei capelli
La perdita dei capelli è un problema che affligge sempre di più sia uomini che donne.
Le cause possono essere congenite, oppure occasionali legate a stress, disordini alimentari ed abusi (alcool e fumo).
In questo caso, oltre a correggere le proprie abitudini alimentari, una buona integrazione di minerali può ridurre il problema.
L’Equiseto è un ottimo rimedio poiché oltre a conservare l’elasticità del capello, è una ricca fonte di silicio che va ad aumentare la robustezza dei capelli e ne favorisce la ricrescita.
Un rimedio da sempre utilizzato dalla tradizione popolare è quello di utilizzare l’infuso delle foglie di Ortica come liquido da frizionare sul cuoio capelluto.
L’Ortica viene usata fin dall’antichità anche come ottimo rimedio per capelli grassi e forfora.
La Canfora invece è una pianta dalle proprietà rubefacenti ossia in grado di aumentare la microcircolazione locale favorendo l’apporto di ossigeno e sostanze nutrienti al cuoio capelluto.
Molto efficace è anche un trattamento a base di frizioni con l’olio essenziale di Rosmarino, diluito in un olio vegetale come quello di mandorle o di jojoba da effettuare almeno due, tre volte al giorno.
Raccomandiamo sempre una certa attenzione nell’utilizzo degli oli essenziali, poiché essendo sostanze molto concentrate in termini di principi attivi, nel caso di cute infiammata o squamata possono dare irritazioni anche gravi.
Perciò, in presenza di dermatiti seborroiche importanti, l’utilizzo di qualunque prodotto naturale deve avvenire sotto stretto controllo medico.
Capelli disidratati, secchi e sfibrati
Piante ricche di mucillagini come l’Altea e l’Aloe sono dotate di ottime proprietà idratanti, emollienti e rinfrescanti.
Il Fiordaliso, ma così come l’Aloe, contengono anche polisaccaridi, sostanze in grado di assorbire una notevole quantità di acqua, per poi cederla progressivamente al fusto dei capelli , idratandoli in profondità.
Un altro rimedio per contrastare la secchezza del capello è quello di effettuare degli impacchi a base di olio Argan o di Mandorle dolci e poi procedere con il lavaggio.
Sono oli altamente nutritivi in grado di restituire lucentezza e vitalità al capello.