Novembre 9, 2017

AROMATERAPIA: IL BENEFICIO DEGLI OLI ESSENZIALI

Il beneficio degli oli essenziali in aromaterapia

Aroma terapia… cosa ci fa pensare questo accostamento di parole?

Aroma = il profumo, l’essenza

Terapia = una cura, un rimedio, una soluzione

Infatti il termine coniato nel 1937 da René-Maurice Gattefossé (1881-1950) indica proprio una cura attraverso gli aromi, meglio conosciuti come oli essenziali.

In Natura gli oli essenziali sono presenti nelle piante aromatiche. Attraverso dei metodi estrattivi l’anima della pianta viene liberata e il prodotto finale è una concentrazione di centinaia di molecole chimiche di energia olfattiva.

Gli oli essenziali hanno una denominazione curiosa: vengono chiamati “oli” perché una volta distillati sono più leggeri dell’acqua e quindi galleggiano non mescolandosi ad essa (come tutti i grassi) ed “essenziali”, che si pensa derivi dalle distillazioni alchemiche, in quanto indica la natura incorruttibile delle essenze.

Benché gli oli essenziali siano diversi tra loro, vengono accomunati spesso dalle proprietà che sono loro proprie. Come abbiamo detto non sono solubili in acqua ma sono solubili in oli vegetali, alcool e solventi organici (ottimi veicolanti per l’utilizzo topico degli oli essenziali), sono volatili a temperatura ambiente, se puri non lasciano traccia sui tessuti, sono infiammabili e per finire hanno una profumazione molto caratteristica, diversa per ogni parte della pianta usata e dopo ogni estrazione.

Perché praticare l’Aromaterapia e utilizzare gli oli essenziali?

Perché è un metodo dolce e molto efficace che va ad influire sulle emozioni per riequilibrare il corpo e lo spirito portando un benessere generale.

Attraverso il nostro sistema olfattivo gli oli essenziali arrivano al sistema limbico che è sede delle emozioni primarie e da lì passano all’ipotalamo e continuano il viaggio attraverso il sistema nervoso ed endocrino. Gli oli essenziali agiscono sul sistema ormonale, sulle funzioni organiche, sul sistema immunitario, sulle emozioni, sull’umore, sullo stress, sulla vita sessuale, sulla comunicazione, la memoria e l’apprendimento, sul pensiero e sulla creatività delle persone.

L’assorbimento da parte della nostra pelle delle molecole presenti negli oli fa sì che le loro proprietà vengano direttamente messe a disposizione al nostro corpo attraverso la linfa, la muscolatura e il sangue.

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Vi sono diversi modi per assorbire gli oli essenziali:

  • Per inalazione attraverso diffusori, suffumigi e vaporizzatori vengono assorbiti dalle mucose dell’apparato respiratorio che li porterà poi in comunicazione a tutto il corpo. La stessa valenza ma con minor intensità, si sfrutta con gli oli versati direttamente su un fazzoletto o sul cuscino (essendo volatili l’effetto è comunque meno intenso)
  • Per massaggio, attraverso creme e oli arricchiti con poche gocce di essenza che penetrano direttamente sulla pelle, l’organo più esteso del nostro corpo.
  • Bagni aromatici quando si versano alcune gocce di olio essenziale in acqua o sulle spugne per la doccia (molto usati nei moderni centri benessere associati anche alla cromoterapia, la terapia dei colori)
  • Bagni derivativi
  • Sauna
  • Pot-pourri, miscele di petali di fiori, frutti e legni aromatici arricchiti con fragranze di oli essenziali per profumare stanze ed armadi
  • Arte culinaria, infatti gli oli essenziali stanno riscoprendo un ruolo importante nell’alimentazione (dalla preparazione di dolci, ma anche primi piatti, secondi, bevande e tisane)
  • Nonché attraverso l’uso di acque aromatiche, altro importante prodotto del processo di distillazione, che tonificano e decongestionano la pelle.

FRANCESCA SCALMANA

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